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Manifesto della Fondazione della Scienza della Riproduzione dei Suoni musicali - Lorenzo Russo ( Moss)

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Messaggio  Giuseppe Scardamaglia Gio Ott 25, 2012 1:05 pm

Manifesto di fondazione della Scienza della Riproduzione dei Suoni musicali


Premessa

Il sistema di riproduzione dei Suoni Musicali non è invariante per la presenza costitutiva ed imprescindibile dell’ascoltatore.

La riproduzione dei Suoni Musicali ha come elemento costitutivo ineliminabile ed imprescindibile la sovrapposizione dell’evento sonoro originario ed il secondo evento spazio temporale prodotto dalla immissione dei Suoni Musicali in ambiente di ascolto.

La Fisica non può in condizioni di non invarianza ed in presenza della necessità di estrarre i significati dai segnali musicali analizzare e descrivere i fenomeni e pertanto esce di scena e con essa le misure e la rappresentabilità dei fenomeni nel dominio della frequenza.

Il sistema di riproduzione dei Suoni Musicali è osservabile solo nel dominio del tempo ovvero nel momento e nelle condizioni in cui si svolge l’evento ed è osservabile e descrivibile solo dall’ascoltatore.

L’analisi teorica e l’osservazione dei Suoni Musicali nel dominio del tempo mostra il verificarsi di fenomeni di ampiezza infinita per variazioni infinitesime dei parametri a causa della elaborazione intellettivo-emozionale dell’ascoltatore; l’analisi consente di giustificare e spiegare l’intera fenomenologia osservabile riconducendola a due soli parametri rappresentativi: tempo di esistenza dei suoni e svolgimento della sequenza dei segnali sonori riportati all’ascoltatore.

Il riconoscimento dell’errore insito nell’attività finora svolta, errore riconducibile alla esclusione dell’ascoltatore, la definizione dei metodi e mezzi di osservazione e descrizione della fenomenologia dell’ascolto e la scoperta dei parametri descrittivi unificatori e totalizzanti la fenomenologia costituiscono gli elementi costitutivi della

SCIENZA della RIPRODUZIONE dei SUONI MUSICALI

fondata con lo scopo di cercare i mezzi ed i metodi per il miglior ascolto dei Suoni Musicali registrati.

Riconosciuto che la sovrapposizione di due eventi spazio temporali produce insanabili contraddizioni all’interno dell’informazione fornita all’ascoltatore e la diluizione della sensazione sonora, obiettivo della Scienza è quello di cercare e descrivere i mezzi e le tecniche atte a recuperare al massimo grado l’organizzazione spazio temporale dei suoni e la loro dinamica espressiva riconosciuta come l’entità che produce la massima sensazione sonora.

La Scienza della riproduzione dei suoni musicali è costituita dalla Scienza Fisica per la parte invariante del sistema e dall’osservazione fenomenologia per la parte non invariante.

L’Acustica Tecnica quale disciplina ponte tra la parte invariante e quella non invariante dovrà includere la nozione dell’esistenza dei due eventi spazio temporali sovrapposti ed interferenti e dovrà tenere massimamente conto dell’osservazione fenomenologia invece che dei valori delle grandezze fisiche.

La Scienza si propone di studiare e classificare in modo sistematico le caratteristiche dell’ascoltatore in ordine alle modalità con cui seleziona ed elabora le informazioni musicali che gli vengono sottoposte ed in ordine alle categorie di osservazione ed ai giudizi di valore che produce, riconosce, accoglie e trasmette nonché in ordine al formarsi della terminologia e delle metafore descrittive della sensazione sonora con i relativi riferimenti esperenziali e culturali, iniziali e finali riferiti al periodo di osservazione.

La Scienza si propone lo studio e la descrizione sistematica dei metodi e dei mezzi per mettere l’ascoltatore in condizioni di effettuare le sue esperienza d’ascolto al riparo da errori sistematici in grado di vanificare la elaborazione dei giudizi di valore.

La Scienza ha come scopo la ricerca e la classificazione degli ambienti di ascolto idonei alla riproduzione dei Suoni Musicali e la individuazione dei loro parametri costitutivi e rappresentativi.

La Scienza ha come scopo la classificazione del materiale registrato con riferimento alla sua idoneità alla riproduzione, idoneità stabilità a partire da predefinite caratteristiche osservabili da ricercare e definire nell’ambito di quelle riconosciute all’origine della differenza con l’ascolto dal vivo quali la coerenza spazio temporale, la congruenza ed il mascheramento, e la raccolta delle informazioni in ordine ai mezzi ed ai luoghi di ripresa nonché alle tecniche e mezzi di ulteriore manipolazione dei suoni registrati.

La Scienza ha tra i suoi scopi la ricerca, definizione e classificazione sistematica di nuove tecniche e mezzi idonei alla ripresa dei suoni musicali a partire dalla ridefinizione dell’oggetto della ripresa e del risultato da conseguire.

Con buona pace dei culi rodenti il cui sparir di scena sia…. invocata fortuna alla Scienza della Riproduzione dei Suoni Musicali.
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Ing. Lorenzo Russo (Moss)

Roma, li 21 settembre 2006


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Giuseppe Scardamaglia
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